Ricette e Curiosità


Le fragole

Le fragole sono alleate della bellezza naturale perché essendo costituite dal 90% di acqua idratano le cellule dell'organismo e forniscono poche calorie, solo 30 kcal/100 g. Le fragole contengono anche enzimi molto particolari che attivano il metabolismo dei grassi aiutando il corpo a eliminare l'adipe e a dimagrire più facilmente. Le fragole sono anche dei frutti ricchi di fibre che aumentano il senso di sazietà, regolarizzano l'intestino e fanno assorbire meno grassi e meno zuccheri.

 

Le fragole sono antirughe e anticellulite

Il contenuto di vitamina C delle fragole (pensate che 5 fragole possono apportare una quantità di vitamina C pari a quella contenuta in un'arancia!) favorisce l'assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi e per i muscoli, e la produzione di collagene, una proteina che previene le rughe e rafforza i capillari riducendo ritenzione idrica e cellulite.
Questa azione antiritenzione viene potenziata dal potassio, un minerale di cui le fragole sono ricche.

Le fragole sbiancano e proteggono i denti

Le fragole contengono xilitolo, una sostanza dolce che previene la formazione della placca dentale e uccide i germi responsabili di un alito cattivo.

Le fragole sono antiossidanti e mantengono giovani

Le fragole sono state inserite tra i super cibi che "mantengono giovani" nella speciale classifica ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) stilata dall'USDA (il dipartimento dell'agricoltura statunitense), per il contenuto record in sostanze antiossidanti benefiche per la salute.

Le fragole fanno bene al cervello

Alcune ricerche hanno dimostrato che, grazie al loro contenuto di acido folico, le fragole sono utili per il mantenimento della memoria.

Fragaria vesca

Valori per 100 grammi:
Parte edibile: 94 gr. - Kcal: 27 - Proteine vegetali: 0,9 gr. - Carboidrati: 5,3 gr. - Grassi: 0,4 gr. - Fibre: 0,8 gr. - Ferro: 35 mg - Calcio: 35 mg - Vitamina C: 54 mg

 

Guida all'acquisto delle fragole

- Preferisci un prodotto italiano e locale.

- Scegli le fragole turgide con colore rosso vivo e uniforme, e con picciolo ben attaccato al frutto.

- Se le acquisti le fragole in vaschetta, controlla che non vi siano frutti ammaccati o ammuffiti, perché nel giro di poco la muffa si può estendere a tutta la confezione.

 

alcune idee per proporre le fragole

 

Risotto alle fragole

 

Preparazione

Lavare e scolare le fragole.
Tritare lo scalogno e farla appassire in olio.
Unire il riso e tostarlo alcuni minuti poi bagnare col vino e farlo evaporare.
Aggiungere il brodo vegetale, un mestolo alla volta, mescolando sempre.
Quando il riso è ancora al dente unire le fragole tagliate a pezzi, regolare di sale e portare a cottura il riso.
Aggiungere il burro prima di servire.
 

Ingredienti e dosi per 4 persone

  • 350 g di riso
  • 300 g di fragole
  • 30 g di burro
  • 1/2 scalogno
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 150 cl di brodo vegetale
  • olio d'oliva
  • sale

 

Lonza alle fragole

 

Preparazione

Mescolate l'aceto al vino bianco; aggiungete i peperoncini interi, 1-2 cucchiai di zucchero (secondo il vostro gusto) e un pizzico di sale; versate il tutto in una casseruola e fate bollire a fuoco vivo finché il liquido si sarà ridotto della metà.
Aggiungete le fragole mondate e lavate velocemente (preferibilmente nel vino bianco) e fate bollire per 6/7 minuti.
Togliete i peperoncini, scolate l'eventuale liquido in eccesso e passate il tutto al setaccio.
Se la salsa fosse troppo liquida fatela restringere per qualche minuto a fuoco vivo.
Tagliate la carne a fettine sottili, disponetele in un piatto da portata e nappatele con una parte della salsa.
Servite a parte quella rimasta.
 

Ingredienti e dosi per 4 persone

  • 500 g di lonza di maiale affumicata

  • 400 g di fragole

  • 50 cl di vino bianco

  • 3 cucchiai di aceto di vino

  • 3 peperoncini rossi piccanti

  • zucchero

  • sale

 

Tiramisù alle fragole

Preparazione

Pulire le fragole poi farle a pezzetti e metterle in una ciotola con lo zucchero il succo del limone e il liquore (per esempio maraschino).

Lasciarle cosi per 5/6 ore. Dividere le fragole dal succo.

Intanto preparare la crema: montare la panna, gli albumi a neve. Sbattere i tuorli con lo zucchero.

Unire il mascarpone, poi con un cucchiaio di legno unire gli albumi montati a neve e la panna.

Inzuppare i savoiardi nel succo delle fragole e fare uno strato in una pirofila. Proseguire con uno strato di crema, mettere meta' delle fragole a pezzetti, quindi proseguire con un altro strato di savoiardi ancora crema ed infine le fragole.

Fare riposare almeno 3 ore in frigo prima di servire

 

Ingredienti e dosi per 8 persone

  • 1 kg. fragole

  • 4 cucchiaio zucchero

  • succo di un limone

  • 1 bicchierino di liquore

  •  q.b. savoiardi

  •  500 gr. Mascarpone

  •  3 uova

  • altri 3 cucchiai di zucchero per la crema

  • 200 ml panna

 

 

I lamponi

Il lampone è forse il più raro e prezioso tra tutti i frutti rossi. E’ raro perché cresce in cespugli oltre i settecento metri , negli Appennini e nelle Alpi. E’ Profumato morbido gustosissimo; prezioso come alimento, perché è ricco di vitamina C, vitamina A , potassio, calcio e magnesio. E’ importante come rimedio erboristico, poiché la tintura ricavata dai frutti ha ottime proprietà drenanti, vasotoniche e antinfiammatorie. E’ usato anche come cosmetico, poiché se applicato sulla pelle rivela proprietà idratanti, elasticizzanti e antiage. I frutti di lampone vengono usati interi oppure sottoforma di olio o di crema nutriente, e applicati sul corpo per eseguire scrub, massaggi e impacchi che rinnovano , nutrono, idratano intensamente e restituiscono elasticità alla pelle.

Rubus idaeus

Valori per 100 grammi:
Parte edibile: 100 gr. - Kcal: 34 - Proteine vegetali: 1 gr. - Carboidrati: 6,5 gr. - Grassi: 0,6 gr. - Fibre: 1 gr. - Ferro: 49 mg - Calcio: 49 mg - Vitamina C: 25 mg

 

Marmellata di lamponi

Preparazione e cottura: 15 minuti

Ingredienti per circa 4 tazze (l litro):

  • 1 kg di lamponi freschi maturi
  • 4 tazze (1 lt) di zucchero
  • 3 tazze (750 ml) di acqua
  • 1 cucchiaino (5 ml) di buccia di limone grattugiata finemente

 

Mettete tutti gli ingredienti in una pentola antiaderente. La mistura non dovrebbe superare i 5 cm di profondità. Scaldate a fuoco lento per sciogliere lo zucchero. Aumentate poi il fuoco e portate a ebollizione e lasciate bollire rapidamente per circa 15 minuti senza girare e senza coprire o finché un cucchiaino di marmellata posta su un piatto freddo, diventa gelatinosa. Può darsi che si debba rimestare la marmellata di tanto in tanto verso la fine della cottura. Quando la marmellata si sarà un po' raffreddata, versatela in barattoli di vetro caldi e sterilizzati. Sigillare.

 

altre proposte piu semplici ma altrettanto golose per gustare i lamponi

 

Freschezza di lamponi

Pan di spagna bagnato con succo e polpa di lamponi, farcito con mousse allo yogurt e ricoperto da una salsa ai lamponi.

Lamponi e meringhe

Pulite i lamponi e tritate grossolanamente  le meringhe e montate la panna. Al momento di andare a tavola mettete in una coppa di vetro 600 g di lamponi, poi le meringhe sbriciolate, versate la panna, il gelato di crema e finite ricoprendo il tutto con i lamponi avanzati

Sorbetto di lamponi

Prendete 500g di lamponi in purea, 200g sciroppo di zucchero, 200ml di acqua e 15 g di limone. Mescolate il tutto e lasciate riposare due ore in frigorifero. Versate in una forma di metallo e congelate in freezer per almeno 3 ore avendo cura di mescolare ogni ora abbondantemente.

Mousse di lamponi

Frullate 600g di lamponi con il succo di mezzo limone. Fate sciogliere in un pentolino a parte 150 g di zucchero con 125 ml di acqua. Portare ad ebollizione e fare raffreddare. Montate a neve 3 albumi aggiungendo lentamente lo sciroppo di zucchero. In un altro recipiente montate la panna aggiungendo la purea di lamponi. Quindi incorporate delicatamente gli albumi e metter in freezer per almeno 3 ore. Togliere dal freezer mezzora prima di servire e guarnire con lamponi freschi interi

Crepes

Mettete in una ciotola la frutta (2hg di fragole e 3 hg di lamponi) con la banana tagliata a dadini, aggiungendolo yogurt, 2 cucchiai di zucchero e 2 di grand marnier. Mettete la macedonia di frutta in tutte le crepes preparate e ripiegatele in quattro. Disponete una accanto all’altra sul piatto di portata, decorandolo con pezzi di frutta e foglie di menta fresca

Frappe di lamponi

Prendete 2hg di lamponi, lavateli bene e versate nel frullatore con mezza banana, 2 cucchiai di zucchero, 2 bicchieri di latte e 2 bicchieri di ghiaccio tritato. Mescolate il tutto per 30 secondi e servire.

Vino di lamponi

 Mescolare 600g di lamponi in una terrina con un litro di vino, coprire e lasciare riposare 24 ore in luogo fresco. Filtrare con telo inumidito e lasciare gocciolare. Quindi unire 1 kg di zucchero e portare a ebollizione lentamente, mescolando con cura con cucchiaio di legno. Appena arriva a ebollizione toglierlo dal fuoco,  fatelo raffreddare lentamente e imbottigliare.

 

I Mirtilli

I pigmenti antocianici del mirtillo (antocianosidi) svolgono le seguenti attività farmacologiche: rigenerazione della porpora visiva; protezione della tunica vasale arteriosa e venosa; aumento della resistenza capillare; protezione della permeabilità capillare; antinfiammatoria; antiulcera; antiaggregante piastrinica; antiaterosclerotica.

L'azione vasoprotettiva ritenuta vitamino P-simile, si esplica specialmente a livello della microcircolazione ed è, per diversi aspetti, confrontabile con quella dei bioflavonoidi (che costituiscono appunto il complesso vitaminico P).

L'insieme delle azioni sopraelencate è difficilmente imputabile ad un unico meccanismo d'azione: senz'altro il mirtillo è capace di influenzare le strutture e le funzioni delle membrane cellulari mediante interazione con enzimi, con le pompe ioniche; di stimolare le sintesi dei mucopolisaccaridi; di controllare la sintesi endoteliale di sostanze prostaciclinosimili.

Recentemente sono stati indagati altri specifici meccanismi d'azione, spesso in comune con altri derivati polifenolici quali i tannini, dei quali è ricco il mirtillo e tra questi vanno sottolineati lo ione superossido, ritenuto responsabile di diversi processi patologici (in particolare danni da ischemia, diabete e cataratta).

Tale attività viene espletata dai derivati flavonici antocianici e tannici.

L'attività inibitrice dell'aldosoreduttasi, che catalizza principalmente la riduzione da glucosio a sorbitolo causando nei soggetti iperglicemici un accumulo di sorbitolo nel cristallino, nei nervi, nella retina e nei reni e che è responsabile di una serie di complicazioni in tali distretti.

Gli antocianosidi del mirtillo hanno dimostrato una notevole capacità di inibire tale enzima e la notevole sicurezza d'uso ne permette l'impiego a tempo indeterminato.

Il mirtillo ha più antiossidanti di qualsiasi altro frutto e moltissima vitamina C.

Un gruppo di ricerca canadese ha scoperto che il succo di mirtillo è una buonissimo antagonista del colesterolo troppo elevato .

 

Vaccinium myrtillus

Valori per 100 grammi:
Parte edibile: 98 gr. - Kcal: 30 - Proteine vegetali: 0,6 gr. - Carboidrati: 6,9 gr. - Grassi: 0,2 gr. - Fibre: 0,5 gr. - Ferro: 12 mg - Calcio: 12 mg - Vitamina C: 17 mg

 

 

Alchechengi

Il nome sembrerebbe derivare dallo spagnolo alquequenje ed è una pianta originaria dell'America.
E' il frutto esotico che spesso ritroviamo nelle pasticcerie ricoperto di cioccolato, ma viene anche utilizzato per macedonie e consumato allo stato fresco.

Poco conosciuto come frutto, ancora meno come rimedio naturale, l’Alchechengi grazie ai tannini, ha proprietà diuretiche e depurative impiegate soprattutto contro la ritenzione urinaria, nel caso di nefriti, gotta, calcoli renali e vescicali e comunque in tutte le forme cui è interessato l’apparato urinario.

Eccezionali le quantità di Vitamina C, tanto da sostituire egregiamente, sia per la forma accattivante che per le proprietà, gli integratori di vitamina C per i bambini, essendo presente esattamente il doppio, rispetto al limone.

Grazie alla presenza dei tannini questa bacca riesce ad essere molto astringente,utile nei periodi autunnali alla comparsa delle prime epidemie di influenza che interessano anche l’intestino.

Un'avvertenza: le parti verdi della pianta non devono mai essere ingerite, perché contengono alcaloidi tossici.